Roma - Incontro Europeo Giovanile
Il 27 e il 28 gennaio nell’ashram Casa del Divino qui a Roma abbiamo ricevuto i giovani da tutta Europa per il terzo Incontro Europeo Giovanile. Ci hanno deliziato della loro preziosa presenza giovani da tutta Italia, Croazia, Germania, Macedonia, Turchia, Regno Unito, Spagna, Olanda, Polonia, Grecia. É stato un incontro molto intenso perché abbiamo condiviso tutto il tempo possibile insieme ai nostri fratelli.
Per la prima volta da quando sono iniziati gli incontri europei, abbiamo avuto la possibilità di poter offrire ospitalità nelle nostre case, quindi abbiamo avuto la possibilità di condividere totalmente la quotidianità, come il raccontarci le nostre vite, fare il tragitto verso l’ashram insieme, fare colazione, pranzo etc…
Il programma di questo Incontro Europeo dei giovani, è stato ricco di spunti sia per migliorare la qualità dei servizi altruistici già presenti nel nostro continente e sia per incoraggiare eventuali nuove attività.
Abbiamo ascoltato diversi giovani speaker che si sono alternati nella presentazione di diverse attività di servizio come il Growing to Be God, Esaudire, il canto dei Veda e del nuovo Sai Rudram.
Tutti poi abbiamo avuto la possibilità di intervenire in ogni occasione.
Abbiamo ripetuto i 9 punti della Sadhana giornaliera che “dovremmo e dobbiamo” svolgere per appunto ottenere la nostra natura divina.
Il primo giorno dopo bhajans, introduzione, teoria e workshop di gruppo abbiamo assistito ad un dolce momento musicale del Maestro Francesco Paniccia, poi molto rilassati dalla sua musica sublime, abbiamo preparato il cibo per i senza fissa dimora e appena conclusa la preparazione l’abbiamo distribuito al centro di Roma in un posto meraviglioso con lo sfondo dell’Antica Roma a fare appunto da cornice.
Poi cena nell’ashram con cibo preparato amorevolmente (vibrava d’amore).
Alla sera, nelle varie case ospitanti, abbiamo continuato a fare satsang e a gioire della presenza reciproca.
Il secondo giorno abbiamo ancora lavorato in gruppo e condiviso idee propositive per migliorarci nel servizio al prossimo.
Abbiamo pranzato tutti insieme nell’ashram e poi nel pomeriggio i nostri fratelli sono tornati nei loro Paesi di origine. Anche nei trasporti da e per aeroporti e stazioni dei treni, abbiamo avuto l’onore di poter fare loro da autisti. Poter servire i giovani che sono e saranno protagonisti del miglioramento spirituale globale non capita tutti i giorni. Quindi grazie per l’opportunità e grazie di essere venuti nella nostra città e grazie per il contributo e per le vostre esperienze che ci avete trasmesso.
Sono sicuro che tutti noi desideriamo intensamente il prossimo incontro per poter stare di nuovo tutti insieme. Abitiamo tutti in posti lontani fisicamente ma siamo più uniti di quanto possiamo credere. E’ in questi incontri che acquisiamo sempre più la consapevolezza della nostra Unità.