Offro i miei amorevoli Pranam (saluti) Piedi di Loto del nostro amato Bhagawan Sri Sathya Sai Baba, vorrei condividere la storia della mia trasformazione, che è costantemente in corso.

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Lo scorso anno mi sono ritrovata a voler aiutare i meno fortunati distribuendo cibo. E come sempre, Swami ha fornito una via affinché ciò accadesse. Ed eccomi lì, estremamente impaziente e il “mio” ego gonfiato per il piccolo assortimento di panini che avevo fatto pensando di aver fatto un gran lavoro. Sono arrivata al rifugio per i senzatetto dove ho visto alcuni volontari cucinare cibo fresco, ed istintivamente il “mio” ego è stato colpito. Ho realizzato che lo sforzo che avevo fatto era davvero molto piccolo rispetto agli altri. Settimana dopo settimana il “mio” ego ha continuato a subire colpi fino al punto in cui ho semplicemente iniziato a svolgere il servizio meccanicamente.

 

Mi ricordo di uno speciale punto di svolta – è accaduto un giorno mentre stavo servendo. Ho messo in discussione me stesso e pensato “perché sto servendo se non sono felice nel farlo? Qual è lo scopo del servire?” Stavo cercando di trovare la causa alla radice di questo servizio desensibilizzato e ciò mi ha tormentato durante tutta la durata di quella particolare attività di Seva. È stato solo una volta a casa e finalmente seduto che ho udito e percepito la più amorevole voce interiore dire “Li stai servendo con amore? Vedi me in loro?”. Era Swami che mi parlava chiaro come il sole!

Da quell giorno in poi ho cercato di servire ognuno come Swami. A volte me ne dimentico ma richiamo la mia attenzione per vedere lui in tutti e servirli come se stessi servendo Lui. Con un sorriso ma più importantemente con amore, e solamente con questo cambiamento, il Seva a cui partecipo mi da grande amore e gioia.

 

Solo ora realizzo il suo messaggio, “AMA TUTTI, SERVI TUTTI”. Siamo tutti suoi fari d’amore.
Sai Ram.